“Milano Moda Uomo si è conclusa con grande soddisfazione da parte di tutti” Così hanno commentato il 24 giugno i responsabili della Camera Nazionale della Moda Italiana la kermesse che per quattro giorni ha animato le passerelle e le location milanesi. “La Camera della Moda ha finalmente avuto un'edizione con tutte le maison inserite nel calendario ufficiale -hanno spiegato-, senza sovrapposizioni o ritardi eccessivi e con un'ottima distribuzione dei marchi
nei quattro giorni”.
Un risultato raggiunto mettendo insieme un fitto calendario di eventi. “Visitatori, buyer e media hanno apprezzato le collezioni dei migliori stilisti del panorama italiano ed estero, - spiegano gli organizzatori- che hanno confermato ancora una volta l'importanza di Milano nel panorama del pret-à-porter maschile”.
Ecco i numeri della manifestazione: 94 collezioni di cui 41 sfilate, 35 presentazioni e 20 presentazioni su appuntamento negli showroom ”ben il 16% per cento in più – commentato- rispetto a gennaio”. ‘Sono pienamente soddisfatto - dice il Presidente Boselli - oltre che per gli ottimi traguardi organizzativi e logistici, anche per i segnali positivi che hanno caratterizzato questa edizione. La situazione rispetto all'inizio dell'anno è migliorata ed è certamente una buona cosa. I presupposti per continuare sulla buona strada della ripresa ci sono, soprattutto se si continua a puntare sulla qualità del Made in Italy”.
L'edizione è stata caratterizzata da eventi collaterali significativi come la sfilata all'aperto in Piazza della Scala, la serata ‘Arte e Moda' a Palazzo Reale durante il quale si potevano visitare gratuitamente le tre mostre allestite nel museo, la presentazione dei capi di abbigliamento e accessori realizzati attraverso il progetto Ta Camp con l'apertura della sala affrescata dal Tiepolo a Palazzo Clerici e, ultimo e più esclusivo, il concerto sulle guglie del Duomo che ha chiuso la manifestazione.